Dal 31 dicembre anche la Cina ha il suo vaccino.
La notizia è stata divulgata dalle autorità sanitarie cinesi che hanno annunciato lo sviluppo del vaccino da parte della Sinopharm, azienda farmaceutica partecipata in parte dallo stato.
Il vaccino cinese ha un’efficacia testata al 79%, dato di molto inferiore rispetto ai vaccini distribuiti in occidente, in primis Pfizer e Moderna, ma comunque accettabile secondo gli standard fissati dall’OMS, pari al 50% di efficacia testata.
A novembre, quando era in corso la terza fase di test del vaccino, la Sinopharm è stata travolta da non poche polemiche perché aveva annunciato di aver già cominciato la somministrazione del vaccino, nonostante questo fosse ancora in fase sperimentale.
L’episodio non ha fatto che confermare la scarsa trasparenza del governo cinese nella gestione delle operazioni di controllo e prevenzione contro il Corona Virus, senza per questo però intaccare i ritmi e l’efficienza della campagna vaccinale.
Le autorità cinesi infatti premono per raggiungere l’obiettivo di vaccinare entro metà febbraio circa 50 milioni di persone, considerando anche l’elevato numero di cinesi che si sposteranno per festeggiare l’imminente capodanno.
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Sinopharm: dal 31 dicembre anche la Cina ha il suo vaccino.
